Letteratura americana

Diario d’inverno – Paul Auster

Diario d’inverno – Paul Auster – Einaudi

 

Diario d’inverno. «Piaceri fisici e dolori fisici. I piaceri del sesso innanzitutto, ma anche quelli del mangiare e del bere, di stare nudo in un bagno caldo, di grattarti un prurito, di starnutire e di scoreggiare, di stare a letto un’ora in piú, di voltare la faccia verso il sole in un mite pomeriggio di tarda primavera o d’inizio estate e sentire il tepore posarsi sulla pelle». Quando sei perso, guardati intorno. Dubita di tutto e cancellalo. Hai una sola certezza: tu sei lí. Lo sei perché c’è il tuo corpo e tu sei il tuo corpo. Il tuo corpo è lo spazio che hai attraversato, ma anche il tempo che ti ha reso ciò che sei. Il tempo te lo porti scritto addosso: le cicatrici sono parole (questa racconta di quando bambino scivolasti cosí vicino a un chiodo da poterne rimanere cieco, quest’altra ti ricorda di quando quasi uccidesti tua moglie e tua figlia) e le parole sono cicatrici (quelle che ti disse tua madre dopo che la sentisti parlare al telefono con un uomo che non era tuo padre). Ma non c’è solo il dolore. C’è il piacere, tutto il piacere che hai vissuto, che ti ha travolto in questi sessantaquattro anni: da quello che provi guardando il collo di tua moglie al mattino, a quello che ti insegnò una prostituta nel Quartiere Latino quando tu, ventenne solitario e senza un soldo a Parigi, l’ascoltasti sbalordito recitare a memoria una poesia di Baudelaire. E infine il corpo da cui il tuo corpo ha iniziato a esistere, quello di tua madre. La sua storia e il tuo rapporto con lei sono il cuore pulsante di questo libro (una sorta di doppio, di gemello segreto del tuo L’invenzio- ne della solitudine, dov’era il padre il fulcro dell’ossessione). Hai capito dal silenzio con cui hai accolto la notizia della sua morte e dalla crisi di panico che ne è seguita – fu come sentire il tuo stesso corpo fuggire da te – che qualcosa era cambiato, che dovevi fermarti a ricapitolare. Che eri entrato nell’inverno della vita. (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

Shirley – Susan Scarf Merrell

Shirley – Susan Scarf Merrell – Nua Edizioni

Shirley. Al centro di questo avvincente romanzo troviamo due importanti figure del panorama letterario: la celebre Shirley Jackson, nota per il racconto La lotteria e per i romanzi L’incubo di Hill House e Abbiamo sempre vissuto nel castello, e suo marito, Stanley Edgar Hyman, critico letterario e professore del Bennington College. Quando un giovane dottorando e sua moglie incinta – Fred e Rose Nemser –, si trasferiscono a casa di Shirley e Stanley nell’autunno del 1964, non tardano a cadere preda del magnetico incantesimo esercitato dai loro ospiti brillanti e anticonformisti. (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

Il Potere Del Cane – Thomas Savage

il potere del cane

Il potere del cane è stata una vera scoperta. Sebbene io non sia un amante, né tantomeno un profondo conoscitore,  del romanzo americano, non ho proprio potuto fare a meno di apprezzare Savage e questo suo lavoro. (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

Ultima notte a Twisted River – John Irving

ultima notte a twisted river
  • Titolo: Ultima notte a Twisted River
  • Autore: John Irving
  • Casa Editrice: Rizzoli
  • Narratva americana

In Ultima notte a Twisted River Dominic Baciagalupo e suo figlio Daniel vivono in un piccolo villaggio di minatori. Dominic ha un “ristorante” dove i minatori vanno per consumare dei pasti caldi dopo il lavoro. Dominic è il cuoco ed è aiutato nel suo lavoro da una donna che è la compagna del poliziotto del paesino. Questa donna è l’amante di Dominic ed è molto affezionata al figlio Daniel. Involontariamente Daniel una sera, scambiandola per un orso, la uccide. Per sottrarsi alla vendetta del compagno della donna, un uomo violento e vendicativo, i due decidono di lasciare Twisted River per sempre. Si nasconderanno in varie città americane arrivando persino in Canada per sfuggire all’uomo che li cerca. In questa loro fuga sono aiutati da Ketchum, amico fraterno di Dominic che li informa sugli spostamenti del loro inseguitore. Conosceranno molte persone in questa loro peregrinazione vedendo scorrere mezzo secolo di storia: dall’assassinio di Kennedy, alla guerra del Vietnam fino alle guerre in Medio Oriente e il famoso 11 settembre. (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!

La morte corre sul fiume – Davis Grubb

La morte corre sul fiume

Ne La morte corre sul fiume ambientate durante la Grande Depressione, un poveraccio di nome Ben Harper, tenta di salvare la sua famiglia dalla miseria rubando 10,000 dollari alla banca. Il cassiere e il direttore della banca che lo conoscono bene, cercano di farlo desistere ma, Ben li colpisce con dei colpi di pistola e fugge con il malloppo. Fa in tempo a raggiungere casa sua e parlare con la moglie e i figli che viene raggiunto dalla polizia, e dopo un veloce processo, condannato a morte. I 10,000 dollari però sembrano spariti. Dove mai saranno? Se lo chiede la moglie che con quei soldi vorrebbe migliorare la situazione economica della famiglia e se lo chiede anche Harry Powell, detto il Predicatore, finito nella stessa cella di Ben. Il Predicatore che ha tatuate sulle mani le parole Love (amore) e hate (odio), cerca di convincere Ben a dirgli dov’è il nascondiglio, ma questi non cede e muore portando con sé il segreto. Gli unici a conoscere la verità sono John e Pearl, i figli di Ben Harper. Il Predicatore uscito di prigione decide di sedurre la vedova di Ben Harper spacciandosi per amico del marito scomparso… (altro…)

/ 5
Grazie per aver votato!
error: Questo contenuto è protetto!