Protetti dal destino – Giovanni Bancale – Santelli

Protetti dal destino. Vincenzo e Pinuccio sono fratelli, nati e cresciuti nel ventennio fascista. Entrambi vengono arruolati e mandati sul fronte: uno come marinaio, l’altro come fante nella campagna di Russia. Le loro sorti saranno segnate da dubbi e da incertezze, ma ciò che avrebbe riservato loro la vita sarebbe già stato scritto dal destino. I cugini Bancale intrecciano le vicende dei loro rispettivi padri con quelle della grande Storia, delineando un ritratto storico ma anche intimistico di un periodo che ha segnato profondamente il popolo italiano.

RECENSIONE

Protetti dal destino non è un romanzo storico, ma la cronistoria della vita dei fratelli Pinuccio e Vincenzo Bancale, nativi di Benevento, narrata dai figli entrambi con lo stesso nome e cognome: Giovanni Bancale.

Grazie alle lettere e alle testimonianze dei loro padri i due Giovanni hanno potuto ricostruirne le vite nel periodo che va dall’avvento del Fascismo fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il libro è corredato da immagini di famiglia, cartine, ritagli di giornale che come in un manuale di storia, ci aiutano a seguire con più precisione il racconto della guerra vissuta da Pinuccio come marinaio e da Vincenzo come fante.

Contemporaneamente al racconto delle vicende dei due fratelli, seguiamo anche ciò che avveniva a casa dei due fratelli. Conosciamo più da vicino abitudini ed usanze di una famiglia del proletariato dell’epoca.

 

 

Dal racconto traspare un’Italia che non c’è più, si viveva con poco eppure tutti eraano felici, le case erano aperte per il vicinato e non solo, c’erano solidarietà e sostegno tra le famiglie e ci si dava una mano nella buona e cattiva sorte.

Emergono aspetti negativi del Fascismo e della guerra, ma questo libro che è un omaggio a Pinuccio Bancale per i suoi 100 anni, è  un libro positivo non solo perchè i due fratelli sopravissero al conflitto mondiale, ma per il clima di speranza e fiducia nei confronti del futuro.

Una lettura gradevole e che  mi ha fatto anche commuovere quando i due fratelli si reincontrano dopo tre anni di separazione.

Leggetelo. Fa bene al cuore.

 

A proposito di vite vissute:

Diario d’inverno – Paul Auster

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *