Lucrezia Borgia Giulia Farnese. “Mia amatissima Lucrezia, il destino ci ha separate, ma il mio cuore sarà per sempre con te”. Quella tra Lucrezia Borgia e Giulia Farnese è la storia di un’amicizia travolgente e coinvolgente, testimonianza di un sentimento forte che, dal pieno Rinascimento, ha attraversato i secoli per giungere fino a noi. Una torbida amicizia femminile incastrata in un contesto in cui l’incesto era considerato norma, la lussuria all’ordine del giorno, il potere e le ricchezze gli unici motivi per cui vivere. Tra storia e romanzo, in un’epoca definita il baccanale della Chiesa, Midleton ritrae con maestria di particolari, le donne più volute, ammirate e dissolute del Rinascimento, angeliche e diaboliche, schiave della propria bellezza, entrambe vittime del carnefice Papa Alessandro VI. La leggenda di Lucrezia Borgia e Giulia Farnese, perseguitate nel bene e nel male dal proprio mito, è così consegnata alla storia.
RECENSIONE
I Borgia, così come i Tudor, sono stati oggetto di svariati romanzi, saggi e serie tv. Il fascino dei Borgia sta nell’essere stata una famiglia in cui la brama di potere, la cupidigia, la lussuria hanno stimolato l’interesse non solo degli appassionati di storia, ma anche chi non è attratto da essa. Per quanto mi riguarda ciò che mi ha sempre spinta a voler conoscere questa famiglia è sempre stata la curiosità. Voler sapere se era vero quello che ho letto sui libri.
Ho letto la loro storia raccontata nei romanzi storici da tante voci e anche una biografia che mi ha permesso di sfatare tanti miti e leggende a loro attribuite. Indubbiamente Lucrezia Borgia Giulia Farnese della Midleton contribuisce ad approfondire le due figure femminili più importanti dell’epoca.
Pur essendo giovanissime furono due donne forti che nella seconda parte delle loro vite divennero libere e indipendenti. Tra di loro si creò una grande amicizia, un vincolo che le unì . Ed è proprio l’amicizia il collante di questa storia che la Midleton utilizza per raccontarci due donne che vissero in una Roma dissoluta provocando ammirazione e invidia al tempo stesso.
Suscitarono passioni incontrollate in molti uomini grazie alla loro bellezza, mentre Lucrezia fu più esuberante, solare e conscia del proprio fascino, Giulia fu più riservata e timida, ma anche capace di prendere delle decisioni.
Le seguiamo lungo la loro esistenza e abbiamo modo di conoscerle più approfonditamente. Con il progredire della narrazione passiamo dalla conoscenza di due fanciulle alla vita di due donne. Scopriremo come furono capaci di affrontare le avversità e di superare intrighi, sofferenze e lutti riuscendo infine ad affermarsi come donne meritevoli di rispetto e di considerazione. Lucrezia Borgia Giulia Farnese.
La narrazione molto scorrevole si destreggia tra biografia e romanzo storico, dividendo il racconto tra Lucrezia e Giulia. I dialoghi brillanti si rifanno a un “linguaggio rinascimentale” che ti immerge nel periodo storico narrato.
I personaggi storici che incontriamo durante la narrazione rispettano le notizie pervenuteci su di essi e si nota il grande lavoro di ricerca svolto dall’autrice.
Se amate la storia non perdetelo.
