La Stazione tanto per cominciare è quella Centrale di Milano (oddio starò già spoilerando troppo? Può essere) dove opera l’ispettore Riccardo Mezzanotte.
Mi piacciono molto le opere prime, certo 900 pagine a meno non si tratti di un fantasy qualche dubbio ti prende però poi leggi che un critico dello spessore di Antonio D’Orrico (non Rokko Smitherson) lo ha definito il romanzo che rivoluzionerà la storia del giallo italiano (per inciso secondo D’Orrico accade ogni vent’anni e l’ultima “apparizione” fu Io uccido di Faletti) e allora una chance gliela dai, non puoi tirarti indietro.
Di carne al fuoco ne La stazione, è giusto riconoscerlo, De Michelis ne mette tanta, poi è normale un po’ è buona, un po’ gli si brucia, un po’ gli viene scotta, ma ci sta.
Tante frasi fatte, molta violenza, specie verbale e non di rado gratuita, si passa con estrema nonchalance dai riti voodoo alle deportazioni naziste (d’altronde 900 pagine dovrai pur riempirle), qualche personaggio ben definito c’è ma alcuni sono davvero bidimensionali (ad esser buoni) come certe descrizioni che desidererei ardentemente non leggere più (aveva i seni piccoli e sodi, anche basta).
Ad ogni modo il libro credo abbia venduto e questo è pur sempre un bene, insomma tutti contenti, l’autore, la casa editrice, D’Orrico che di riffa o di raffa ci ha preso pure stavolta, un po’ meno il lettore e non intendo quello che segue l’onda ma proprio il lettore di genere che inevitabilmente finisce, ogni tanto, per leggere in verticale…e non è mai cosa buona e giusta.
L’ho visto spesso in libreria e sono sempre stata indecisa. Non sapevo se leggerlo o no perché, come dici tu, con 900 pagine qualche dubbio mi era venuto e siccome ho sentito dire spesso che non è un capolavoro… Non so se reggerei 900 pagine di un libro “carino ma niente di che”. Mi sa che però per ora lascio perdere, magari lo prendo proprio se mi capita l’occasione ❤️
Secondo me se lo trovi usato a metà prezzo o se lo scambi con un tuo libro che non ti interessa conservare in puoi prenderlo in considerazione, altrimenti lascia perdere.
Leggi ebooks per caso?