In libreria questo mese:

ELETTRA – JENNIFER SAINT

Elettra - Jennifer Saint - copertina

 

Da sempre la guerra è stata solo materia di uomini e delle loro eroiche gesta. Ma chi ha dato dignità alle vittime nascoste e ignorate? In questo romanzo sono proprio le voci di tre donne messe al margine a descriverci il dolore, la rabbia e il desiderio di rivalsa di chi il campo di battaglia lo vive da lontano, ma con la stessa intensità e con altrettanto ardore. Clitennestra assiste sgomenta al sacrificio della figlia Ifigenia, ordinato dal suo stesso marito Agamennone per propiziare la partenza della flotta greca; poi Cassandra, sacerdotessa di Apollo, condannata a prevedere il futuro senza mai essere creduta e ad assistere impotente alla caduta della sua città; e infine Elettra, figlia minore di Clitennestra e Agamennone, che attende con ansia il ritorno del padre e cova rancore verso la madre, fino a compiere un gesto estremo di sfregio e vendetta. Pagina dopo pagina, le vediamo cambiare e diventare protagoniste delle proprie storie, lottando con forza e determinazione per dimostrare il loro valore, opponendosi alla gloria degli eroi e alla volubilità di uomini e dèi. Dopo il brillante esordio con Arianna, Jennifer Saint ci ammalia con una nuova rivisitazione del mito: una storia di violenza e ribellione, legami profondi e destini da scrivere.

UNA MADRE – VERA POLITKOVSKAJA con SARA GIUDICE

Una madre - Vera Politkovskaja,Sara Giudice - copertina

 

Giornalista di “Novaja Gazeta”, uno dei principali quotidiani dell’opposizione russa, Anna Politkovskaja ha raccontato fino alla sua morte la seconda guerra in Cecenia, la corruzione, i delitti e le omertà della Russia di Putin. Il 7 ottobre 2006, quando è stata uccisa nella sua casa nel centro di Mosca, il suo volto è diventato il simbolo della libertà d’espressione. Sua figlia Vera aveva ventisei anni e da quel giorno si è battuta insieme al fratello Il’ja per avere giustizia. Ha vissuto sulla sua pelle tutte le lentezze e le ambiguità della macchina della giustizia russa, le informazioni contraddittorie, le ipotesi più assurde. E soprattutto ha lottato per ricordare la lezione della madre: “siate coraggiosi e chiamate sempre le cose con il loro nome, dittatori compresi”. Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il cognome Politkovskaja è tornato a essere oggetto di minacce di morte al punto da doversi trasferire in una località segreta con la famiglia. Ha scritto questo libro perché sua figlia, la nipote che Anna non ha mai conosciuto, e il mondo intero possano ricordarsi sempre la storia unica di una donna che non ha mai nascosto il suo dissenso per la politica di Vladimir Putin e che non ha avuto paura di denunciare le violazioni dei diritti umani in Russia compiute da un ex ufficiale del Kgb diventato l’artefice di un minaccioso disegno imperiale.

PER ELISA – MAGDA SZABO’

Per Elisa - Magda Szabò - copertina

 

Magda Szabó (1917, Debrecen – 2007, Kerepes) è autrice pluripremiata di numerosi romanzi, drammi, raccolte di poesie e saggi. È considerata la più importante scrittrice ungherese del XX secolo. Il suo romanzo più famoso è La porta, in Italia pubblicato da Einaudi. Per Elisa è l’ultima opera scritta dalla scrittrice ungherese. Doveva far parte di un dittico autobiografico rimasto inattuato, seppure Per Elisa è in sé completo. Viene considerato in patria il capolavoro della scrittrice, il degno lascito prima della compianta scomparsa. In Ungheria ne hanno vendute più di centomila copie nel primo anno della sua pubblicazione, nel 2002, ed è ancora un long seller. La storia di Per Elisa avviene tra il 1917 e il 1935, e segue la vita della scrittrice fino all’esame di maturità. I genitori assicurano alla loro brillante ma cocciuta figlia di poter godere di un’eccezionale gioventù. La giovane Magda non era una ragazzina facile da controllare. Ebbe un periodo molto difficile a scuola con i suoi insegnanti, cui rispondeva con azioni di sfida e vendetta. Nell’appassionata prosa di Magda Szabó riusciamo a vedere una fantasiosa studentessa, esperta di cultura classica, fiduciosa nelle proprie capacità, che fa la sua prima conoscenza con l’amore. Perché il titolo Per Elisa? Come sul risvolto della prima edizione Magda Szabó ci spiega: “l’umanità è composta da miliardi e miliardi di Elise, e ognuna di loro può cogliere nella canzone di Elise un messaggio, un interrogativo o un’istruzione personali indirizzati a lei, (…) ma dice qualcosa anche a noi, a ognuno tra di noi che siamo disposti a canticchiare la canzone in questa maniera muta e filtrare da essa riguardo a cosa il maestro ci chiede di prendere posizione.” E possiamo solo condividere il pensiero espresso dalla professoressa Cinzia Franchi che sulle pagine de Il Manifesto scrisse: “chissà che non sia questo il segreto, la chiave che apre la porta sul passato incastonato nel quadro del Grande Trauma collettivo storico ungherese del Trianon, la chiave per comprendere un’autobiografia interrotta.”

DOLCE, DOLCE TERRA – A. B. GUTHRIE

Dolce, dolce terra Ediz. integrale - A. B. Guthrie - copertina

 

Dopo una pausa di trent’anni dall’uscita de Il sentiero del west, nel 1982 Guthrie pubblica Dolce, dol-ce terra e torna a raccontare il West americano a metà del diciannovesimo secolo. Ritorna così il per-sonaggio di Dick Summers, diventato ormai un raggrinzito ambientalista che cerca di vendicarsi del suo compatriota di un tempo, Boone Caudill, e di ripristinare la sua relazione con l’indipendente Teal Eye. Impregnato da una forte consapevolezza della transitorietà dell’aspetto idilliaco delle grandi pianure, Dolce, dolce terra è un commovente spaccato dell’erosione fisica e spirituale di uno dei più affascinanti territori degli Stati Uniti d’America.

IL ROVESCIO DELLA STORIA CONTEMPORANEA – HONORE’ DE BALZAC

 

Il rovescio della storia contemporanea - Honoré de Balzac - copertina

 

 

L’intera opera di Balzac è posta sotto il segno del segreto, nella convinzione che il vero potere si nasconda e si eserciti “dietro le quinte della storia”. Questo potere, di cui il celebre personaggio balzachiano Vautrin è il simbolo, è generalmente mosso dall’ambizione sfrenata e pericolosamente contiguo al crimine. Nel “Rovescio della storia contemporanea”, ultimo romanzo scritto da Balzac dal titolo enigmatico quanto il suo contenuto, il potere nascosto è però quello del Bene. Il protagonista Godefroid abbandona una vita dissoluta per unirsi a una misteriosa congrega, i Fratelli della Consolazione, che all’ombra di Notre-Dame complottano per la giustizia, la carità, la redenzione del prossimo ispirandosi ai principi della fede cristiana. Sorta di contrappunto a “Splendori e miserie delle cortigiane” in cui dilagava la corruzione, questo romanzo edito nel 1848 e da decenni assente dalle librerie fa parte delle “Scene della vita parigina” della “Commedia umana” ed è considerato il testamento spirituale di Balzac, una definitiva riflessione sul Bene e il Male da un autore che nella sua produzione scandagliò tutte le sfaccettature dell’animo umano.

MITI DEL NORD – NEIL GAIMAN

 Miti del Nord - Neil Gaiman - copertina

 

Odino il Supremo, saggio, audace e astuto; Thor, suo figlio, incredibilmente forte ma non certo il più intelligente fra gli dèi; e Loki, nato da un gigante, fratello di sangue di Odino, insuperabile e scaltrissimo manipolatore. Sono alcuni dei protagonisti che animano questo libro. Noto per essersi ispirato spesso ai miti dell’antichità nel creare universi e personaggi fantastici, questa volta Gaiman ci offre una formidabile riscrittura dei grandi miti del Nord. Lungo un arco narrativo che inizia con la genesi dei nove leggendari mondi, ripercorriamo le avventure e le gesta di dèi, nani e giganti. Brillante e divertente, Miti del Nord è una magistrale carrellata del pantheon scandinavo e della bizzarra natura degli dèi: ferocemente competitivi, capricciosi, predisposti all’inganno e inclini a farsi governare dalle passioni. Un universo antico, ricco e affascinante, a cui la penna vibrante di Gaiman è in grado di infondere una vita nuova e decisamente attuale.

RITRATTO DI DONNA SCONOSCIUTA – DANIEL SILVA

Ritratto di donna sconosciuta - Daniel Silva - copertina

 

 

Gabriel Allon, spia leggendaria e raffi nato restauratore, ha lasciato i servizi segreti israeliani e si è trasferito a Venezia, l’unico luogo in cui si sente in pace con il mondo. Chiara, la sua bellissima moglie, si occupa della Tiepolo Restauri, i loro due fi gli frequentano una scuola elementare del quartiere, e lui trascorre le giornate passeggiando tra calli e vicoli della città, deciso a lasciarsi alle spalle una volta per tutte i demoni del suo tragico e violento passato. Ma quando una vecchia conoscenza, l’eccentrico commerciante d’arte londinese Julian Isherwood, gli chiede di indagare sulle oscure circostanze che hanno portato alla riscoperta di un antico dipinto che poi è stato venduto per una cifra astronomica, Allon finisce per ritrovarsi coinvolto in un mortale gioco del gatto e del topo in cui nulla è ciò che sembra. Ben presto scopre che l’opera in questione, il ritratto di una donna non identificata attribuito al fiammingo Antoon van Dyck, è quasi certamente un falso eseguito con diabolica maestria. Per trovare la persona che l’ha dipinto, e portare alla luce una frode multimilionaria ai vertici del mondo dell’arte, l’ex spia mette in scena uno degli inganni più elaborati di tutta la sua carriera. Per riuscirci, però, deve trasformarsi nell’immagine speculare dell’uomo che sta cercando: il più grande falsario che il mondo abbia mai conosciuto.

LA VITA FINO A TE – MATTEO BUSSOLA

La vita fino a te - Matteo Bussola - copertina

 

Matteo Bussola riconosce ciò che di straordinario si annida nelle cose ordinarie perché le guarda come se accadessero per la prima volta, come se sentisse sempre la vita pulsare in ogni cellula. Ed è con quello sguardo che racconta di relazioni sentimentali, l’istante in cui nascono, il tempo che abitano. Lo fa mettendosi a nudo, ricordando gli amori passati, per ripercorrere la strada che lo ha portato fino a qui, alla sua esistenza con Paola e le loro tre figlie. Soprattutto, lo fa specchiandosi nelle storie di ciascuno: quelle che incontra stando nel mondo senza mai dare il mondo per scontato, e che la sua voce intima e familiare ci restituisce facendoci sentire che sta parlando esattamente di noi.

IL MONASTERO DELLE OMBRE PERDUTE – MARCELLO SIMONI

Il monastero delle ombre perdute - Marcello Simoni - copertina

 

Catacombe, idoli dall’aspetto sconvolgente, donne bellissime e dalle parentele ingombranti. In un Seicento quanto mai gotico, l’inquisitore Girolamo Svampa è chiamato a indagare su un mistero che scuote i vertici del potere papale. Roma, giugno 1625. La giovane Leonora Baroni entra con uno spasimante nelle catacombe di Domitilla, ma qui s’imbatte nel cadavere di un uomo e, con uguale orrore, in una donna dalla faccia di capra. Due giorni dopo l’inquisitore fra’ Girolamo Svampa, in esilio in Toscana, riceve la visita di padre Francesco Capiferro, segretario dell’Indice, che ha l’incarico di riportarlo nell’Urbe per far luce sul delitto. Lo Svampa, aiutato dal fedele Cagnolo Alfieri, inizia l’inchiesta e subito comprende che il terreno su cui dovrà muoversi è parecchio scivoloso.

I PIACERI DEGLI DEI – KATEE ROBERT

I piaceri degli dei - Katee Robert - copertina

 

C’è sempre un prezzo da pagare per ottenere quello che si desidera. L’Olimpo non fa eccezione. Psiche Dimitriou conosce le regole, sa che ci sono occhi e orecchie ovunque. E che a certe persone è meglio non avvicinarsi. Specialmente se si tratta di Eros, il figlio di una delle donne più potenti e pericolose della città. Ma quando lo vede ferito e vulnerabile, così diverso dal famigerato mostro di cui tutti parlano, non riesce a voltargli le spalle. Un atto di gentilezza che le costerà caro, perché a causa di una foto compromettente che li ritrae insieme, Eros viene mandato da sua madre Afrodite a ucciderla per ristabilire così l’ordine secolare che vuole le loro famiglie in guerra. Il sangue è l’unico rimedio per lavare via ogni traccia di debolezza. Ma è proprio il sangue a prendere fuoco nelle vene di Eros quando si trova di nuovo faccia a faccia con Psiche. Incapace di ucciderla, fa l’unica cosa che può per tenerla in vita: lega indissolubilmente il proprio destino al suo. Si dice che logica e passione non possano convivere, se fosse vero il contrario?

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Grazie per aver votato!

2 Comments on In libreria a febbraio

  1. Ciao, che titoli interessanti!
    In particolare mi incuriosiscono “Il rovescio della storia contemporanea”, “Dolce, dolce terra” e il libro della figlia della Politkovskaja 🙂

    • Grazie ho scelto in base ai miei gusti, sono contenta che ti siano piaciuti. Io me li sono segnati.

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