Sherlock Holmes e i Nani dei Kew Gardens

di John A. Little

 

 

Nella Londra degli anni venti quattro case vengono devastate da quattro terribili incendi dolosi. Niente sembra accomunare le famiglie che vi abitavano, tranne che per un unico e piccolo comune denominatore: degli gnomi. In questa intrigante avventura, Sherlock Holmes e John Watson dovranno affrontare alcuni fantasmi del passato. Ma di chi? E quale passato?

 

Incubi dalle sabbie

di Lorenzo Davia

Butros è la Guida. A lui ricorrono i capi carovana, i guerrieri, i briganti per trovare le vie più sicure o segrete del Deserto Arabo, dal Rubʿ al-Khālī all’Ḥiǧāz. Butros non fa distinzioni, non ha cause né tribù e non combatte se non per difendersi: il suo solo compito è trovare i sentieri. Vive nel deserto e probabilmente lì morirà e vi lascerà le ossa insepolte. Conosce ogni pista, ogni miraggio, ogni incubo; ha udito le voci dei Jinn e conosciuto il sihr shaitani, la magia operata attraverso i demoni. E a volte, nel suo cammino solitario nella desolazione delle sabbie, incontra porte per mondi remoti, e creature che nemmeno gli scritti sacri menzionano. 

Agguato sulle Ardenne

di Kenji Albani

Inverno 1944. La neve scende quieta, c’è puzza di nafta, gli americani avanzano nel territorio accidentato delle Ardenne in Belgio. Gli Alleati prevedono di festeggiare il Natale a Berlino, ma i tedeschi non sono d’accordo: lanciano una controffensiva a Bastogne che getta nel panico l’U.S. Army. Le truppe alleate crollano nello sconforto. Soprattutto perché i tedeschi hanno ideato un tiro mancino: hanno inviato dietro le linee americane i loro soldati travestiti da poliziotti militari americani, difficili da smascherare visto che parlano un inglese senza accenti. Quando un reparto di questi rapisce il generale Patton, il colonnello Hillbrook minaccia Vito Merlini, tenente responsabile della sicurezza del generale, dandogli un ultimatum: o lo ritrova, entro cinquantacinque ore, o lo farà fucilare. Vito inizia così una lotta contro il tempo assieme al sergente O’Grady. Vagheranno per le Ardenne in fiamme alla ricerca di indizi, finché non scopriranno la verità.

La ragazza invisibile

di Mary Shelley

Mary Shelley dipinge un quadro misterioso. Un quadro attraverso il quale il lettore potrà compiere un viaggio nell’anima della madre di Frankenstein. Un dipinto che resiste alle intemperie in una rocca desolata e disabitata. Una rocca in cui però si aggira La Ragazza Invisibile in attesa che qualcuno la trovi e la salvi dal destino che la vita sembrava aver scelto per lei. Un racconto nel racconto, che ci propone barlumi emozionali della vita e della personalità di Mary Shelley.

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *