Bolena. Ascesa e caduta della seconda moglie di Enrico VIII, ritenuta responsabile dello scisma d’Inghilterra. Il racconto per testo e immagini del trionfo della Ragion di Stato, delle questioni dinastiche che sopravanzano le passioni e i doveri coniugali. Le ossessioni di una donna vittima di accuse infamanti, il processo e l’esecuzione. Lisa Merletti dona un’iconografia perfetta ad Anna Bolena, ne rappresenta l’intelligenza, il calcolo, la bellezza seduttiva, il dolore. Il dramma di una donna sola contro tutti. “Non hai fatto che elevarmi; da semplice gentildonna a marchesa, da marchesa a regina e ora, che non puoi ulteriormente promuovermi in questo mondo, fai di me una santa in Paradiso.”
RECENSIONE a cura di Valeria Lorusso
Sono molto felice di recensire questo gioiello, definirlo solo libro mi sembra riduttivo. Ringrazio di tutto cuore Hop! per avermi omaggiato con questa copia splendida. Un’edizione curatissima, lo si nota sfogliando le pagine, (la qualità della carta, le cuciture interne, la copertina) e ammirando le bellissime illustrazioni.
In 80 pagine Anna Bolena racconta la sua storia partendo dal momento vicino alla sua esecuzione in cui come per ogni condannato a morte i pensieri si affollano, l’angoscia e la paura l’assalgono eppure si appresta alla morte con grande dignità. L’illustrazione riesce a trasmettere le emozioni provate dalla Bolena con grande efficacia rendendo il lettore partecipe del suo dramma.
Proseguendo la lettura e andando a ritroso nelle vicende della sua vita leggeremo del processo che subì, dove lei con grande abilità avendo un eloquio fluente grazie alla sua cultura, riuscì a controbattere alle accuse che le furono rivolte, ma ahimè il suo destino era già stato deciso. Enrico VIII aveva già messo gli occhi su Jane Seymour e anelava a quell’erede maschio che nè Caterina nè Anna gli avevano dato. La sentiamo affermare:
Conosco bene i sordidi intrighi di palazzo come conosco le trappole d’amore che una donna determinata può tendere a un uomo sensibile al fascino femminile. Le conosco per averle io stessa architettate con sapienza nei riguardi del più potente uomo d’Inghilterra: il Re So bene di non poter imputare a Jane Seymour una condotta immorale per averla io stessa praticata.
Proseguendo a ritroso Bolena racconta la sua parabola: dai momenti più lieti, la conoscenza del re e le lusinghe che egli attuò nei suoi confronti, il corteggiamento che lentamente si trasformò da attrazione in amore. Le illustrazioni rappresentano efficacemente i momenti felici della coppia in cui appaiono evidenti l’armonia, la passione e l’amore.
Non mancano le parti riguardanti la politica e il cardinale Wolsey, nè quelle su Caterina d’Aragona e tutte le vicissitudini legate al suo matrimonio con Enrico che sfociarono nello Scisma dalla Chiesa di Roma.
Con Cromwell e Moro si avviò una politica di radicale cambiamento: il Re diventava ora capo supremo…Lo Scisma d’Inghilterra era dichiarato”
Quindi ecco che Anna racconta del suo matrimonio segreto, dell’incoronazione e della nascita di Elisabetta, il dileggio della corte e gli aborti portarono a una rapida discesa:
Un aborto spontaneo metteva fine alle mie speranze, mi catapultava di nuovo dalle vette agli abissi…”.
Da questo momento tutto precipita e leggiamo come si arrivò al suo arresto e condanna a morte.
Le immagini ricche di significati illustrano ogni capitolo in modo perfetto, dalla felicità in Sposa, all’orgoglio in L’incoronazione, alla tenerezza in La mia bambina dai capelli rossi, al dramma di Non più madre, all’ira de La nuova illusione, al pathos de L’inizio della fine-
I colori sono sempre scuri, Lisa Merletti predilige queste tonalità, ma la ricchezza dei particolari, l’eleganza e la bellezza dei disegni conferiscono a questa biografia quel quid che la distingue da qualsiasi altra “concorrente” in libreria.